mercoledì 6 marzo 2013

MARE

Ho depositato presso le segreterie scolastiche di Imperia un progetto di laboratorio destinato agli alunni delle elementari del secondo ciclo. Un laboratorio sul mare. Abitando in una città di mare…
Ho preparato una bella scaletta. Il mare come accesso. Sociale, culturale, commerciale. Il mare come riserva alimentare e come discarica. Il mare come ecosistema. Il mare nella storia. Le scoperte, le esplorazioni, la letteratura. Il mare dei barconi. Il mare delle balene. Il mare della pesca. Il mare delle ferie.
Partendo dal mare si può parlare di tutto. E senza il mare non si può vivere.
L’intenzione è di farmi guidare dai bambini: offrire loro una base e lasciare che sia la loro curiosità a condurre il discorso. Non ho dubbi che funzioni. Ho avuto una sola esperienza simile ed è stato soddisfacente e illuminante. I bambini sono attenti e saggi e sanno porre le domande fondamentali. Sono certa che a qualcuno resterà qualcosa nel cuore che lo porterà nella vita a cercare di fare sempre la cosa giusta.
Intendo anche raccontare loro la storia di una giovane donna che ha perso la vita perché voleva raccontare una storia.
Una storia di navi, di veleni e di armi.
Una storia che parla delle coste calabre sullo Ionio, della Somalia e del porto di La Spezia.
Una storia che bisogna continuare a raccontare in barba al segreto di Stato.

 ottobre 2012 

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