martedì 20 ottobre 2020

FINITO IL TURNO

andrea camilleri, fabrizio de andrè, bruno ganz, guido ceronetti, luis sepulveda, stephen hawking, milos forman, daphne caruana galizia, ennio fantastichini, paolo villaggio, leonard cohen, dario fo, ermanno rea, umberto eco, david bowie, pino daniele, robin williams, gabriel garcia marquez, leonard nimoy, doris lessing, lou reed, rita levi montalcini, giorgio bocca, berta càceres, josé saramago, …

In ordine sparso mi vengono in mente alcuni scomparsi di questi ultimi dieci anni, nomi noti questi ma altri ce ne sono. Come se qualcosa stesse morendo, scomparendo pezzo dopo pezzo il mondo cui facevo riferimento. Coloro che, a dar man forte a pensatori del passato, in qualche modo consideravo coevi compagni di cammino. Di alcuni soprattutto domandarmi cosa avrebbero pensato negli anni che sono seguiti alla loro morte, cosa penserebbero oggi, cosa scriverebbero, in che modo farebbero arrivare il loro sentire. Talvolta penso che per tanti sia stato un bene andarsene prima. Prima del tempo del disincanto totale. Della resa all'evidenza dei fatti. Questa cosa la penso anche nei riguardi di altre anime belle. Poeti, mercanti, amanti, netturbini, marinai, inventori, cuochi, pittori, contadini, sognatori perduti, rabdomanti di periferia, cercatori di bellezza. Anime dai nomi comuni, sconosciuti che hanno lasciato tracce negli incroci della vita con altri sconosciuti. Persone con cui ho condiviso tratti di cammino e che mi mancano. Persone che ho amato.

Si scompare. È necessario. Anch'io scompaio. Una cellula alla volta poi, le ultime, tutte insieme. Oggi, domani, tra qualche tempo. Finito il turno.