Oggi è accaduto un fatto che
meriterebbe approfondimento da parte delle autorità.
In programma il mercatino
natalizio in via XX settembre a Imperia Porto Maurizio. Dal 19 al 24 dicembre,
organizzato dal Comitato S. Maurizio. Antichità, artigianato, coltivatori
diretti, prodotti regionali, una ventina di banchi più o meno, non li ho
contati.
Alcuni partecipanti presenti solo
oggi e domani, gli altri, invece, per tutta la durata della manifestazione. Ogni
banco paga una quota al Comitato che si occupa dei permessi e del pagamento del
suolo pubblico.
Questa mattina però sono arrivati
i vigili e hanno iniziato a misurare su e giù per la via gli spazi occupati. Stasera, vedendo che alcuni stavano smontando, ne ho chiesto loro il perché. Mi
hanno risposto che, per evitare una multa fino ai 5000 euro e una denuncia che
avrebbe compromesso l’attività stessa, se ne dovevano andare. Mi hanno riferito
che, pur avendo interpellato il Comando dei vigili, non erano riusciti a capire
bene cosa fosse accaduto e mi hanno fornito versioni discordanti sulle
motivazioni, tutte comunque gravi. La prima secondo cui sarebbe stato pagato il
suolo pubblico sufficiente soltanto a 7 banchi, la seconda che fossero stati
forniti soltanto alcuni nominativi, una terza che per alcuni il permesso sarebbe
stato pagato solo per una giornata. La responsabile del Comitato sarebbe stata
multata di 1700 euro, della qual cosa si sarebbe lamentata con i titolari di
almeno un paio di banchi, attribuendo loro la responsabilità dell’accaduto. Sull'onda
del malcontento di dover cambiare i piani all'ultimo momento senza la certezza
di trovare un'altra piazza a pochi giorni da Natale, ipotesi su creste e
incapacità ne sono state chiaramente fatte, e comunque sarebbe il caso di
scoprire cosa veramente è accaduto. Per rispetto a queste persone che avevano
programmato tempi e lavoro, che hanno affrontato spese di trasferta e
soggiorno, che hanno portato una certa quantità di prodotti freschi e ora
rischiano di doverli buttare. Per rispetto ai commercianti che traggono beneficio
dalle occasioni in cui una via, altrimenti disertata, si anima. E, perché no, per
rispetto alle regole, che non sono sempre tutte sbagliate.
19712/14
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