giovedì 28 novembre 2013

GRECIA E SANITA'

Ho scoperto da un paio di giorni che in Grecia chi ha perso il lavoro, ha perso in automatico anche la copertura sanitaria. Non è il male peggiore del mondo e in alcuni luoghi potrebbe far sorridere un tal problema. In Paesi del terzo mondo e anche negli Stati Uniti, il cui presidente versa in grosse difficoltà proprio per la fallimentare riforma del sistema sanitario, non avere accesso alle cure è pura quotidianità. Ma la Grecia è qui. E’ Europa. E viene spontaneo sia immedesimarmi che fare il paragone con l’Italia. Pur con tutte le magagne innegabili, il nostro sistema sanitario direi che funziona discretamente bene per gli utenti e, soprattutto, garantisce la copertura gratuita per alcune fasce di popolazione, tra cui i disoccupati. Chiaro che non ci si può consolare perché uno se la passa meno peggio di altri, ma abbiamo buone basi per trasformare in meglio quello che c’è. Non denigriamo. Salvaguardiamo e difendiamo. 

2 Novembre 2013 

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