Dove trovate,
madri,
un tale gelo nel cuore?
Quest’impietosa ratio
da contabili dell’esistenza?
Ferocia
che misura la vita
in faccende e ore.
Di altre madri figli,
vite di bambini a peso
spendete con costernato fastidio.
Un tanto all’inferno,
un tanto in fondo al mare.
Che nessuna tabella di marcia,
nessuna agenda
venga stravolta.
Ricordate:
essi
uno alla volta
muoiono e soffrono,
e una alla volta
alle madri si strazia
la carne del cuore.
È smarrito
lo stato di grazia
che ogni madre rende
madre del mondo.
30.05.2017
(tutti i diritti riservati)
Nessun commento:
Posta un commento