Mi hanno regalato "Il ministero della Suprema Felicità" nel giugno scorso ma l'ho letto solo in questi giorni. Attenta e fedele lettrice dei suoi saggi e articoli, volevo avere il giusto tempo per dedicarmi a una lettura che sapevo meritava di non essere interrotta. Non intimoritevi alle prime pagine, di fronte a nomi difficili da ricordare: l'autrice dipanerà le vicende con semplice e buona scrittura.
Mi ha ricordato "La via oscura" di Ma Jiang.
Credo che entrambi i libri dovrebbero essere letti. Ogni riferimento sociale, politico, storico non è fiction.
Abbiamo fame di conoscere il mondo? Eccoci serviti.
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